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Pulizia impianti

aeraulici

Pulizia impianti aeraulici, sanificazione canali aria, bonifica unità di trattamento aria, test legionella e batteri mesofili e psicrofili, videoispezione impianti

Bonifica impianti aeraulici

Responsabili di manutenzione e/o aziendali  potrebbero chiedersi perchè pulire e sanificare delle superifici e degli impianti che "non si vedono" ed apparentemente non rappresentano un rischio per la salute .

La legge in tal caso è molto chiara :

La necessità di assicurare una buona qualità dell’aria respirata, all’interno degli ambienti di lavoro, è prevista dal “Testo Unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro” (D. Lgs. n. 81/2008), che contempla il fenomeno della contaminazione e del cattivo stato igienico degli impianti aeraulici.
Nel testo di legge dedicato all’aerazione nei posti di lavoro, in relazione agli impianti aeraulici, è previsto che “gli stessi impianti devono essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela della salute dei lavoratori”.
“Qualsiasi sedimento o sporcizia che potrebbe comportare un pericolo immediato per la salute dei lavoratori dovuto all’inquinamento dell’aria respirata deve essere eliminato rapidamente”.
La Procedura operativa del 07/02/2013 fornisce alle aziende indicazioni pratiche per gestire i rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria e per la pianificazione degli interventi di manutenzione.

Le unità di  trattamento aria e le condotte di ventilazione  sono impianti che per loro stessa natura tendono ad accumulare sporcizia, detriti, polveri, muffe  etc che vengono veicolate in tutti i locali dell'edificio.

Questi contaminanti possono dar luogo ad un decadimento dalla qualità dell'aria indoor  portando gli occupanti a soffrire  della sick building sindrome.

"Le manifestazioni cliniche sono aspecifiche, insorgono dopo alcune ore di permanenza in un determinato edificio e si risolvono in genere rapidamente, nel corso di qualche ora o di qualche giorno (nel caso dei sintomi cutanei) dopo l'uscita dall'edificio. Sebbene i sintomi siano di modesta entità, i casi di SBS. che si verificano in ambienti lavorativi possono avere un costo più elevato di alcune malattie gravi e a prognosi peggiore, a causa del significativo calo della produttività.
L’eziologia è ancora sconosciuta, probabilmente multifattoriale e variabile da caso a caso. Fattori legati agli edifici, ai sistemi di condizionamento e di ventilazione, ai programmi di manutenzione, al tipo e all'organizzazione del lavoro e fattori personali svolgono certamente un ruolo rilevante. 
Da numerose indagini in edifici in cui sono stati segnalati problemi di salute o di comfort è emerso che il problema prevalente (in quasi la metà dei casi) era costituito da una ventilazione inadeguata.
Molti composti chimici presenti nell’aria indoor sono noti o sospettati di causare irritazione o stimolazione dell’apparato sensoriale e possono dare vita a un senso di disagio sensoriale e a altri sintomi comunemente presenti nella cosiddetta SBS. Alcuni studi condotti su uffici e altri edifici ad uso pubblico in diversi paesi, hanno rivelato una frequenza di disturbi tra gli occupanti compresa tra il 15% e il 50%.

Si riscontrano quindi alti tassi di assenteismo, malattia alle altre vie aeree, 

Le UTA ed i canali di trasporto aria sono inoltre un ambiente favorevole per la proliferazione di virus e batteri potenzialmente letali per l'uomo" (fonte : http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=4404&area=indor&menu=vuoto

Le Linee Guida per la definizione dei protocolli tecnici di manutenzione predittiva sugli impianti di climatizzazione prevedono che “gli interventi operativi di manutenzione ma anche le ispezioni e le eventuali riparazioni debbano essere effettuate da personale specializzato che abbia una completa e appropriata formazione”. Anche l’accordo Stato-Regioni sulla Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria del 7 febbraio 2013 per gli obblighi formativi del personale deputato a svolgere l’ispezione, rimanda alle Linee Guida del 2006.

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La bonifica igienica degli impianti infatti è finalizzata a:

  • riportare i valori microbiologici entro i parametri di riferimento

  • eliminare l'accumulo di particolato all’ interno del sistema di ventilazione.

La bonifica deve interessare tutti i componenti dell’impianto:

  • Presa Aria Esterna (PAE)

  • Unità di Trattamento Aria (UTA)

  • Condotte di mandata

  • Accessori alle condotte (silenziatori, serrande tagliafuoco, serrande di taratura, batterie di post,...)

  • Accessori di diffusione (bocchette, diffusori, portafiltri assoluti, ….)

  • Accessori di ripresa (griglie di ripresa, valvole di ventilazione, …)

  • Condotte di ripresa

  • Condotte di espulsione (solo con rischio di occlusione o funzionalità limitata o per prevenzione incendi)

  • Recuperatori di calore

  • Espulsione

Le azioni di bonifica devono per loro natura essere periodiche e ripetute nel corso della vita utile dell’impianto. Queste operazioni sono da eseguirsi solo se l'ispezione tecnica, le analisi ambientali  ed  il monitoraggio video ispettivo preventivo  ne determinano la necessità.

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Gli interventi di pulizia vengono effettuati per mezzo di un sistema basato sull’azione di una spazzolatrice che avanza all’interno delle condotte, con un raggio d’azione efficace fino a 25 metri sia in orizzontale che in verticale. Le polveri ed i residui rimossi dalla spazzolatrice vengono aspirati da appositi macchinari ad elevata potenza e con filtri assoluti  in grado di movimentare masse d'aria fino a 6000 mc/h .

I nostri tecnici sono certificati Responsabili Igiene Cat.A nella manutenzione predittiva impianti di trattamento e condizionamento aria e Operatori Cat.B ispezione e manutenzione impianti di trattamento e condizionamento aria.

Qualifica che attesta l'elevata competenza ottenuta nonche il rispetto dei più rigorosi standard di settore.

Contattaci compilando il modulo sottostante, inviando una email a info@rimoldimanutenzione.com oppure telefonando ai numeri 3921758825 - 3487165555.

Saremo ben lieti di fornirti tutte le informazioni richieste.

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